UDC: 78.071.1 Белини В. COBISS.SR-ID 33173769 _________________
Received: Nov 25, 2020
Reviewed: Dec 14, 2020
Accepted: Dec 22, 2020
#2
Il ruolo di Giulietta ne “I Capuleti e i Montecchi”
Di Vincenzo Bellini
[JULIET CHARACTER ANALYSIS IN THE Bellini's OPERA
“I CAPULETI E I MONTECCHI”]
Yangyang Tang
Uniwersytet Muzyczny Fryderyka Chopina, Warsaw (Poland)
Conservatorio di Musica“Lucio Campiani” Mantova (Italy)
[email protected]
Uniwersytet Muzyczny Fryderyka Chopina, Warsaw (Poland)
Conservatorio di Musica“Lucio Campiani” Mantova (Italy)
[email protected]
Citation: Tang, Yangyang. 2021. "Il Ruolo di Giulietta ne I Capuleti E I Montecchi di Vincenzo Bellini." Accelerando: Belgrade Journal of Music and Dance 6:2
Acknowledgments: This article is part of the second level thesis of the “Lucio Campiani” Conservatory of Music in Mantua. The newspaper was defended on 1 July 2020. The author wishes to thank professors prof. Kumusch Imanalieva, who taught the thesis, and prof. Salvatore Ragonese , tenor and conservatory singing teacher.
Ringraziamenti: Questo articolo fa parte della tesi di biennio della Conservatorio di musica “Lucio Campiani” di Mantova. Il giornale è stato difeso il 1 luglio 2020. L'autore desidera ringraziare i professori Kumusch Imanalieva (professore che ha insegnato la tesi), Salvatore Ragonese (maestro canto di conservatorio) .
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Abstract
The greatest feature of Vincenzo Bellini (1801—1835), the famous composer of the first half of the 19th century, was the use of melody. At that time there were no more castrato singers. The operas of Bellini were no longer like the works of the seventeenth and eighteenth centuries which only showed the great technique of the singers especially in the high register, but concentrated more on melody, legate, lyricism and beauty. This article analyzes Juliet's character in Vincenzo Bellini's “I Capuleti e i Montecchi''. Female characters had always particularly revived Bellini's inspiration. Bellini almost always entrusted his most touching melodies to them, and in them he reached one of the highest points of that period, romanticism.
Behind the music the opera singer will trace the psychology of the character in the poetic text, so as to give the audience a faithful and realistic portrait of it. Only then will the singer become true character. In this article the author first makes a brief analysis of Bellini's style of music and its influx and introduction to the history of "I Capuleti e i Montecchi", presents the relationship of the characters, “l trama dell'opera”, the voice of Romeo and Juliet. Then follows the analysis of the two core arias of Juliet in "I capuleti e I Montecchi", “Eccomi in lieta vesta...oh quante volte", and "Né Alcun ritorna!...Morte io non temo", and furthermore the author analysed a duet by Romeo and Giulietta, "Sì fuggire", by interpreting and examining in detail the libretto, the form, with the accent on the text where the author sought to find out the psychology of the character. Keywords: Vincenzo Bellini, opera, Romanticism, Romeo and Juliet, analysis |
Introduzione
La più grande caratteristica di Vincenzo Bellini (1801—1835) è l'uso della melodia. Lui era un compositore nella prima metà del XIX secolo. In quel periodo non esistevano più cantanti castrati. Le opere di Bellini non sono più come le opere del diciassettesimo e diciottesimo secolo che mostravano soltanto la grande tecnica dei cantanti soprattutto nel registro acuto, ma si concentra maggiormente sulla melodia, sul legato, sul lirismo e la bellezza.
Questo articolo analizza Il personaggio di Giulietta ne “I Capuleti e i Montecchi” di Vincenzo Bellini. I personaggi femminili avevano da sempre ravvivato in particolar modo l'ispirazione di Bellini. È a loro che quasi sempre affida le sue melodie più toccanti, e in loro raggiungeva delle punte più alte del nostro romanticismo. Dietro la musica Il cantante di opera rintraccia nel testo poetico la psicologia del personaggio, così da restituire al pubblico un ritratto fedele e realistico di esso. Solo allora il cantante sarà personaggio. Nel questo articolo primo fare un analizza brevemento Bellini stile della musica e il suo influenzato e introduzione al storia di “I Capuleti e i Montecchi '', presentare il rapporto dei personaggi, Il tema dell'opera, la vocalità di Giulietta e Romeo. Poi analisi I brani di Giulietta ne "I capuleti e I Montecchi", le due arie di Giulietta : “Eccomi in lieta vesta...oh quante volte"e "Né Alcun ritorna!...Morte io non temo" e un duetto di Romeo e Giulietta, "Sì fuggire", con analisi il libretto, la solita forma, anche da testo cercato psicologia del personaggio.
Il principe della melodia Vincenzo Bellini (Catania 1801- Puteaux, Parigi, 1835) ha composto 11 opere, anche se la sua vita è stata breve, e il suo stile musicale ha influenzato notevolmente i compositori che lo hanno succeduto. Bellini ebbe (e ha, ovviamente) tanti ammiratori (talora amici), che formano un pubblico assai eterogeneo, da Ferdinand Hiller a Luigi Nono, passando per Auber, Liszt, Verdi, Wagner, Bizet, Cajkovskij e tanti altri. Chopin, come scrive Liszt, volle essere sepolto accanto a lui nel cimitero di Père Lachaise, dove il nostro ben figurava in mezzo al mondo artistico e culturale del suo tempo, in un mélange internazionale di fascino assoluto. (Michele 2015, 7-8) La più grande caratteristica di Bellini è l'uso della melodia, lui era un compositore nella prima metà del XIX secolo. In quel periodo non esistevano più cantanti castrati. Le opere di Bellini non sono più come le opere del diciassettesimo e diciottesimo secolo che mostravano soltanto la grande tecnica dei cantanti soprattutto nel registro acuto, ma si concentra maggiormente la melodia, sul legato, sul lirismo e la bellezza.
Bellini, trova la sua originalità con il suo puro lirismo e nella sua musica trionfa quella melodia semplice, cantabile. In tutte le sue opere, Bellini ha cercato questa linea di canto puro, che raggiunge soprattutto nella celebre "Casta diva" della "Norma" e nell "Ah, non credea mirarti" de "La sonnambula", entrambe del 1831. I personaggi femminili avevano da sempre ravvivato in particolar modo l'ispirazione di Bellini. È a loro che quasi sempre affida le sue melodie più toccanti, e in loro raggiunge una delle punte più alte del nostro romanticismo. (Bagnoli 1998, 167)
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References
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Belgrade Center for Music and Dance is the publisher of Accelerando: BJMD
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